Le marche in bici a ottobre: i percorsi più affascinanti

marche in bici a ottobre

Che ne dite di scoprire le Marche, affascinante regione, in sella alla vostra bici? Una modalità di viaggio ecosostenibile, a impatto zero e che vi consentirà ad ogni pedalata di vivere e assaporare le emozioni ed i prodotti che questo territorio può offrirvi insieme alle sue bellezze storico artistiche, la sua bio diversità, i colori e i sapori ben diversi con un paesaggio naturale intatto. Numerosi sono i percorsi ciclabili che vi accompagneranno dal mare alla montagna attraverso laghi, gole, cascate, eremi e grotte ed in ogni provincia ci sono itinerari adatti che sono adatti sia ai principianti così come agli sportivi più avvezzi.

Esiste anche un app, Marche Outdoor che è dedicata esclusivamente al cicloturismo in regione. Andiamo a vedere i percorsi ciclo turistici dei Monti Sibillini che sono appassionanti ma anche impegnativi considerata l’altitudine ed il dislivello. Questi itinerari che vi segnaliamo sono disponibili anche sul portale www.marcheoutdoor.it e con la possibilità di individuare i tracciati dei tre anelli, i dati tecnici e anche di scaricare la traccia e avere tutti i riferimenti necessari per prenotare presso le strutture che hanno aderito a questo network.

Sibillini Rebirth – Il primo anello

Questo percorso ad anello ha una lunghezza di 86 km, una difficoltà moderata e un dislivello massimo di 1907 metri. Si parte da Sarnano, rinomato centro termale e uno dei Borghi più Belli d’Italia, circondato dalle montagne. Qui è molto affascinante andare in bici, anche da enduro, tra i boschi e le vette più alte visitando anche le cascatelle di Sarnano e le Cascata della Gola dei tre Santi e in primavera a maggio la Fioritura delle Orchidee dei Sibillini sui Piano di Ragnolo, e poi scendere in paese per visitare il centro storico medievale e i tesori artistici conservati nella Pinacoteca.

Sibillini Rebirth – Secondo anello

Questo percorso ad anello ha una lunghezza di 75 km e un dislivello massimo di 1480 metri. Si parte da Fiastra e si raggiunge il bellissimo altopiano di Macereto con l’incantevole Santuario della Madonna di Macereto, uno dei centri di pellegrinaggio dei Sibillini la cui bianca armoniosa bellezza spicca nel verde paesaggio dell’altopiano. Il complesso religioso sorge ad un’altezza di circa 1000 metri s.l.m. nel territorio comunale di Visso.

Sibillini Rebirth – Terzo anello

Proprio da Visso parte il terzo anello dei Sibillini, che percorre la famosa Valnerina attraversando borghi che vivono di pastorizia come Fematre, Rio Freddo, fino a raggiungere gli altopiani marchigiani di Colfiorito. Tutto il territorio offre sentieri mountain bike arrivando alla Riserva naturale Montagna di Torricchio, Piano Plestini e Cesi e l’Oasi di Protezione di Monte Fietone. Questo percorso che ha una lunghezza e un dislivello massimo di 1409 metri parte da Visso, cittadina medievale circondata da una corona di monti e ci si sposta verso le suggestive gole della Valnerina dominata da pareti calcaree strapiombanti. Dopo circa 6km l’itinerario devia in una strada solitaria e con un tortuoso sali scendi si arriva fino all’altopiano di Colfiorito a Serravalle di Chienti con la Chiesa di Santa Maria di Plestia sotto cui si trovano i resti databili I secolo a.C. dell’antica Plestia e della sua divinità “Cupra/Bona Mater”. Il contrasto tra queste selvagge montagne e il tranquillo e bucolico paesaggio dei vari piani è l’elemento più caratteristico ed interessante.

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