In crescita il cicloturismo: aumentano itinerari e strutture attrezzate

Il cicloturismo sta vivendo un momento particolarmente positivo, grazie alla valorizzazione delle vacanze sostenibili e all’aumento dei servizi per i vacanzieri in bici. Secondo la FIAB (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta), ogni chilometro di ciclovia garantisce un indotto fino a 110 mila euro per il territorio, incentivando il turismo, i servizi e il commercio locale.

D’altronde gli italiani che organizzano vacanze in bicicletta sono sempre di più con un aumento di oltre il 20% nel 2020 rispetto all’anno precedente. Questo approccio è stato favorito dalla pandemia di Covid-19, con la voglia di trascorrere le ferie all’aria aperta e riscoprire la bellezza paesaggistica, culturale ed enogastronomica dell’Italia in modo green ed ecocompatibile.

In tutto il Paese sono in crescita i progetti di promozione del cicloturismo, uno sforzo pubblico/privato che vede impegnati enti locali e imprese come hotel, agriturismi e B&B. Il turismo in bicicletta valorizza soprattutto i luoghi secondari, zone in passato penalizzate ma oggi al centro di un vero e proprio boom di prenotazioni, con la voglia di migliaia di persone di realizzare esperienze uniche in armonia con la salute e la natura.

I luoghi in Italia più gettonati per il cicloturismo

Una delle zone più apprezzate dai cicloturisti è senza dubbio la Riviera Romagnola, in particolare la città di Riccione. Qui è possibile trovare numerosi itinerari da percorre in bici, con percorsi adatti ad ogni livello ed esigenza. Inoltre sono disponibili tantissimi bike hotels a Riccione, infatti come segnalato dal sito web specializzato Hotel-Riccione.info diverse strutture ricettive propongono servizi dedicati ai turisti in bici, come officine meccaniche, depositi notturni, tour organizzati e promozioni speciali.

Altrettanto vale per il Lago di Garda, una delle zone più suggestive in Italia, dove trovare paesaggi meravigliosi e numerosi percorsi cicloturistici da affrontare in gruppo o in famiglia. Il punto di riferimento dal lato lombardo è la cittadina di Peschiera del Garda, una meta ideale per soggiornare e partire alla scoperta di questo scenario incantevole, visitando gli itinerari disponibili all’interno del Parco del Mincio e il Lago Inferiore da Porto Catena.

Oltre ad Emilia-Romagna e Lombardia anche il Veneto mette a disposizione diversi percorsi per il cicloturismo, con tantissimi itinerari emozionanti per gli appassionati delle vacanze in bicicletta alla scoperta della natura. Tra le soluzioni più gettonate c’è ad esempio lo slow bike, con la possibilità di percorrere il tragitto da Treviso a Ostiglia seguendo la linea dell’ex-ferrovia. Altrimenti è possibile scegliere un’escursione tra canneti e lagune lungo l’anello della Donzella, attraverso spettacolari oasi naturalistiche e immersi nella tranquillità.

Una meta turistica molto ambita è anche il Trentino Alto Adige, una zona incredibile per la bellezza dei suoi scenari naturali, in cui è possibile usufruire di un’ampia scelta di piste ciclabili e percorsi cicloturistici considerati tra i più belli d’Italia. Da non perdere è un tour lungo la pista ciclabile della Val Pusteria, nel cuore delle Dolomiti, partendo da Bressanone per arrivare fino a San Candido, oppure vivere un’emozionante avventura in mountain bike in Val di Sole con sentieri per tutti i gusti e i livelli.

Cicloturismo: l’Emilia-Romagna si conferma al top in Italia

Il boom del cicloturismo degli ultimi anni sta spingendo sempre più comuni e regioni ad aumentare l’offerta di soluzioni ad hoc, tuttavia è l’Emilia-Romagna a distaccarsi per la qualità e la quantità della proposta per il turismo ecologico a due ruote. Da anni la regione è il punto di riferimento per le vacanze in bicicletta, infatti è considerata la zona del nostro Paese più bike-friendly in assoluto, non a caso la maggior parte dei viaggi in bici è organizzato proprio in Emilia-Romagna.

L’ultima novità riguarda la creazione dell’anello cicloturistico della Via Romagna, con più di 400 chilometri di percorsi riservati agli amanti della bicicletta che si estendono da Ferrara a Rimini, passando per Ravenna, Forlì e Cesena. Si tratta di un vero e proprio itinerario permanente promosso dalla Regione, un percorso con scenari mozzafiato che vanno dal mare alla montagna, confermando il ruolo di leader dell’Emilia-Romagna a livello europeo per il cicloturismo.

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